La nostra Storia

La prima sede venne aperta a Roma nel 1898, anno in cui Pasquale Addeo, bisnonno dell’attuale titolare Fabrizio Russo, inaugura una galleria antiquaria in via del Babuino.

L’attività venne successivamente continuata dal genero Franco Russo, specializzato sempre in dipinti antichi e dell’Ottocento coadiuvato, in un secondo momento, dal fratello Ettore.

Quest’ultimo, con il terzo fratello Antonio, apre in Piazza di Spagna la nuova sede della Barcaccia, che divenne ben presto e fino al 1980 una delle più prestigiose gallerie italiane d’arte moderna, instaurando rapporti privilegiati con alcuni dei pittori più significativi del XX secolo, primo fra tutti Giorgio de Chirico con un contratto in esclusiva di oltre venti anni.

La passione ed il rigore di Ettore ed Antonio Russo resero la galleria di Piazza di Spagna un assoluto punto di riferimento per tutto il mercato dell’arte in Italia.

Innumerevoli mostre di importanti artisti italiani ed internazionali si sono succeduti per oltre quarant’anni anche negli spazi di Via della Croce e di Via della Fontanella .

Franco Russo continuava frattanto il suo impegno nel mondo dell’arte, occupandosi di pittura antica (Tiziano, Dosso Dossi, Caravaggio, Lega, Segantini, Bellini etc.) ma con una sempre vigile attenzione verso la pittura italiana a lui contemporanea.

Dopo l’improvvisa scomparsa di Franco Russo, nel 1960, l’attività di famiglia venne continuata dal figlio Salvatore, cui si deve l’apertura della prestigiosa sede dello Scalino di via Capo le Case – con sede anche a Salsomaggiore, Abano Terme, Milano Marittima – e l’interesse crescente verso la pittura italiana contemporanea.

Nel 1984 si apre la sede nella vicina via Alibert, presso la quale muoveva i primi passi anche uno dei figli di Salvatore, il ventenne Fabrizio Russo.

Nel 1994 la galleria tornava ad occupare ancora, dopo quasi cento anni, il primo piano di via del Babuino 53, dove venivano allestite, unitamente alla sede di via Alibert 15/a, importanti mostre personali e collettive di pittura italiana del ’900, fra le quali si ricordano: Campigli, Guttuso, Gentilini, Sironi, Boccioni, Cambellotti, Afro e molti altri ancora.

Scomparso prematuramente nel 2002 anche Salvatore, il figlio ha continuato, come quarta generazione, l’attività di famiglia, ampliando la Galleria ed aprendo un nuovo locale, sempre in via Alibert.

La Galleria F. Russo è in via Alibert 20, a pochi passi da piazza di Spagna.

La Galleria F. Russo è un’accattivante intersezione tra arte e intrattenimento, dove il mondo dei giocatori di casinò online si scontra con il regno delle belle arti italiane. Situata nel cuore della città, questa galleria è diventata una destinazione privilegiata per coloro che cercano di immergersi nel ricco arazzo della cultura italiana mentre si abbandonano al brivido del gioco d’azzardo online in casinò come questo: https://topcasinosuisse.com/it/casino-bonus/. Il fascino della Galleria F. Russo non risiede solo nella sua impressionante collezione di dipinti italiani, ma anche nella sua capacità di creare una miscela armoniosa di interessi diversi. Gli appassionati di casinò online sono attratti dalle mostre accuratamente curate della galleria, che presentano le opere di rinomati pittori italiani nel corso della storia. L’ambiente sereno della galleria offre una tregua dal mondo frenetico del gioco d’azzardo online, permettendo ai visitatori di apprezzare le intricate pennellate e i colori vivaci che caratterizzano l’arte italiana.