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MARIO SIRONI. LA POETICA DEL NOVECENTO. Opere dalle collezioni di Margherita Sarfatti e Ada Catenacci

L’intenso focus su Mario Sironi aperto a Milano, in occasione dei sessant’anni dalla morte dell’artista, da un’approfondita retrospettiva del Museo del Novecento si chiude alla Galleria Russo di Roma con la mostra “Mario Sironi. La poetica del Novecento. Opere dalle collezioni di Margherita Sarfatti e Ada Catenacci”. Curata da Fabio Benzi, la rassegna è caratterizza da un taglio di estremo interesse: le oltre settanta opere in esposizione provengono in larga parte da due sole importantissime raccolte, una assemblata da Margherita Sarfatti e l’altra da Ada Catenacci Balzarotti. Ci sono dunque due donne all’origine di due tra le più significative collezioni di arte italiana del ‘900 di cui si abbia memoria

JOHN SINGER SAGENT, Princess de Beaumont, 1884

L’opera si ritiene tradizionalmente raffiguri la principessa Beaumont de Beaumont di Liegi (Belgio), che sposò il principe Ruffo di Calabria.

La figura è elegantemente abbigliata con una veste che riflette lo stile degli anni sessanta dell’Ottocento: l’abito scuro è corredato da un impalpabile scialle in velo a coprire le spalle nude mentre la sofisticata acconciatura con aigrette è in pendant con il collare nero in organza arricciata. Tutti i dettagli – dal singolo orecchino, al fiore sul seno, allo sbarazzino neo sulla guancia – contribuiscono a sottolineare l’espressione di raffinata sicurezza della principessa, il cui sguardo cattura amabilmente quello dello spettatore.

PIERO GILARDI. L'ARTE ENTRA NELLA VITA

Nella storia delle arti visive e della letteratura si presentano con distillata periodicità artisti capaci di raccontare il futuro. Una di queste sibille è Piero Gilardi, protagonista sino all’11 dicembre della mostra

Piero Gilardi. L’arte entra nella vita. Curata da Laura Cherubini per la Galleria Russo di Roma, la rassegna presenta la produzione degli anni 2000 di quei colorati frammenti di natura in gommapiuma che lo stesso artista definisce il suo biglietto da visita e una selezione di opere storiche concepita come un memorandum dei momenti salienti di una lunga carriera. Un focus che, partendo da un indossabile vestito-natura del 1967, segnala quello sforzo di far entrare l’arte nella vita che Piero Gilardi ha sempre rivendicato come missione primaria della sua ricerca artistica.

LA CHIUSURA DEL CERCHIO

Di Benedetta Nervi e Irene Pantaleo – Direzione scientifica Francesca Romana Morelli – Produzione esecutiva Lia Polizzotti – Prodotto da Galleria Russo – Realizzato da Art Doc Festival   Italia, 2019, 68’, italiano .

Un racconto corale su quattro generazioni di galleristi, che hanno contribuito a modificare il mercato dell’arte nell’Italia del Novecento. La Galleria Russo è così un punto di riferimento per artisti della caratura di Giorgio de Chirico, Fausto Pirandello, la Scuola Romana, Duilio Cambellotti, Giacomo Balla e i futuristi.   Il documentario è stato realizzato in occasione della stesura del volume curato da Francesca Romana Morelli La chiusura del cerchio, di imminente pubblicazione.

ISTANBUL

Dal 15 maggio al 5 giugno la Galleria Russo, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Turchia, presenta ai suoi collezionisti una mostra collettiva dedicata alla città di Istanbul, la prima di una serie di mostre che la galleria ha scelto di dedicare alle città emblema della cultura e dell’arte nel mondo. La mostra è curata da Maria Cecilia Vilches Riopedre e sarà arricchita da un catalogo pubblicato da Manfredi Edizioni. 

MARIO SIRONI E LE ILLUSTRAZIONI PER “IL POPOLO D’ITALIA

Dal 24 ottobre 2015 al 10 gennaio 2016 il Casino dei Principi e il Casino Nobile di Villa Torlonia ospitano la mostra Mario Sironi e le illustrazioni per “Il Popolo d’Italia” 1921-1940.  Curata da Fabio Benzi, con la consulenza storica di Monica Cioli e con l’organizzazione della Galleria Russo, l’esposizione raccoglie 345 illustrazioni realizzate da uno dei più grandi protagonisti dell’arte italiana del ‘900 per il quotidiano ufficiale del Partito Fascista.

TOMMASO OTTIERI. STABAT MATER

Video-documentario prodotto dalla Galleria Russo e realizzato da Art Doc Festival, in occasione della mostra antologica curata da Maurizio Vanni, presso il MARCA  – Museo delle Arti di Catanzaro. Le opere saranno in mostra fino al 31 agosto 2017.